La dottoressa Patrizia Presbitero è attualmente responsabile del dipartimento trasversale cardiovascolare per il gruppo Humanitas Torino e Senior Consultant di cardiologia interventistica presso l’Humanitas IRCS Rozzano (MI); svolge inoltre la propria attività di cardiologa presso gli studi Colombo e Associati di Milano, Clinica Columbus e lo Studio Meucci di Torino.
Dopo la laurea in Medicina e Chirurgia presso l’Università degli Studi di Torino conseguita con votazione di 110, lode e dignità di stampa ha ottenuto con lode una specializzazione in cardiologia presso la medesima Università.
Nel 1980 ha iniziato la propria attività professionale in ambito internazionale ovvero in Gran Bretagna presso il National Heart Hospital e il Brompton Hospital di Londra; rientrata in Italia, dal 1984 al 1988 è stata responsabile del laboratorio di emodinamica presso l’università degli Studi di Torino.
Dal 1988 al 1995 è stata primario di cardiologia presso l’Ospedale Giovanni Bosco di Torino e dal 1997 al 2018 primario di radiologia interventistica presso l’Istituto Clinico Humanitas di Rozzano (MI).
L’esperienza di direzione iniziata nel 1988 nei reparti di cardiologia e di unità coronarica le ha permesso di sperimentarsi al servizio di vaste aree, soprattutto quella della cardiologia interventistica.
Nel 1985, in collaborazione con la professoressa Tullia Todros, ha dato inizio ad un servizio di diagnosi e cura delle donne in gravidanza cardiopatiche ad alto rischio contribuendo così alla produzione delle linee guida sull’argomento sviluppate dalla Società Europea di Cardiologia; all’interno della medesima Società ha diretto iniziative volte a sensibilizzare la comunità scientifica riguardo la specificità delle malattie cardiovascolari nel genere femminile.
Nell’ambito delle cardiopatie strutturali, la dottoressa Presbitero ha introdotto alcune metodiche per il trattamento percutaneo dei difetti congeniti del cuore e delle valvulopatie. L’attività di ricerca della dottoressa Presbitero l’ha vista protagonista in molti settori con contributi di particolare originalità riguardo la gravidanza nelle cardiopatie (fisiopatologia, rischi, trattamento, Circulation 1991) le cardiopatie congenite nell’adulto, la cardiopatia ischemica, l’interventistica nelle valvulopatie, lo studio della bicuspidia aortica e delle cardiopatie nelle donne, argomento rispetto al quale ha pubblicato due volumi.
Nell’ambito dell’attività didattica, è stata titolare del corso di insegnamento biennale in diagnostica cardiologica invasiva presso la Scuola di Specialità di Cardiologia dell’Università di Torino, ha insegnato presso l’International Heart School di Bergamo, organizzato seminari, corsi e attività didattica integrativa presso l’Università Humanitas Research Hospital di Rozzano, Milano.
Numerose sono le sue pubblicazioni scientifiche, con particolare riguardo ai temi della patologia cardiovascolare nel bambino, nella gravidanza e nelle donne.
E’ attualmente membro della Società Italiana di Cardiologia (SIC), del Gruppo Italiano Studi Emodinamici (CAI), della Cardiac Intervention American Society (SCAI), dell’Accademia di Medicina di Torino, cofondatrice e membro di LEADS (Donna Leader in Sanità).